La medicina delle passioni

Ira, pigrizia, fanatismo, ubriachezza, libertinaggio, ghiottornia: nel suo capolavoro La medicina delle passioni il dottor Descuret ci guida attraverso questi oscuri, reconditi e sozzi meandri del cuore umano.

Storia criminale dell'identificazione personale

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Storia criminale dell'identificazione personale
Dettagli del prodotto
ISBN: 979-12-80147-73-8
Titolo: Storia criminale dell'identificazione personale
Autori: Mirella Gherardi
Pagine: 240
Collana: Massime dal Passato
Data di uscita: 18 novembre 2025

Un paio di sci Rossignol, un orologio Omega, un portafoglio con una moneta del 1949: così, dai ghiacci del Cervino, riaffiorano i resti di un giovane scomparso negli anni Cinquanta. Come rintracciare la sua identità? Da quell’enigma prende avvio un percorso che intreccia scienza, delitti, indagini e letteratura, ripercorrendo la lunga storia dell’identità personale.

Dalla Parigi ottocentesca di Eugène Vidocq – criminale diventato poliziotto che ha inaugurato l’arte di osservare tratti distintivi, cicatrici e tatuaggi per smascherare ladri e assassini – si passa alle undici misure di Alphonse Bertillon, padre dell’antropometria e del celebre mug shot. Poi entrano in scena i pionieri delle impronte digitali, che portano le loro osservazioni dal Bengala a Scotland Yard, fino all’Argentina, dove Juan Vucetich risolve il primo caso criminale della storia grazie a un’impronta insanguinata.

Nel Novecento la ricerca compie un nuovo balzo con i primi test biologici, l’analisi del DNA e i test genetici, che hanno riaperto casi irrisolti e restituito identità a vittime dimenticate.

Sullo sfondo si dipanano casi celebri e controversi: l’Affaire Dreyfus, il furto della Gioconda, gli omicidi di Jack lo Squartatore, il delitto Matteotti, la battaglia legale di Charlie Chaplin su una presunta paternità. Un intreccio di intuizioni geniali ed errori clamorosi, processi giudiziari e scoperte scientifiche che hanno cambiato per sempre il modo di guardare al corpo, alla verità e alla giustizia.

Un racconto guidato dall’evidenza e dal rigore della scienza che scorre come un romanzo poliziesco, in cui ogni dettaglio – un reperto osseo, un’impronta, un frammento di DNA – può decidere il destino di un uomo.

Di più sul libro

Come nasce nella mente di J.B.F. Descuret questo libro? E come lo abbiamo riscoperto dopo oltre un secolo di oblio?

Vi raccontiamo l’avventura editoriale de La medicina delle passioni nella prefazione a cura di Ilaria Iannuzzi. Qui un estratto.


Le passioni delle bestie

Dallo stesso autore, una chicca solo in formato eBook a un prezzo speciale!

Gli animali hanno un’anima? Nel corso dei secoli filosofi e scienziati si sono divisi sull’argomento, ma a metà Ottocento il medico parigino J. B. F. Descuret sembrava aver trovato una risposta che poteva mettere d’accordo tutti: sicuramente hanno un cuore.

Anche gli animali, come gli uomini, sono agitati da sentimenti e istinti passionali: ira, ghiottoneria, amore, gelosia, vanità, nostalgia. Così, con la stessa attenzione che dedica ai più nefasti vizi umani nel suo capolavoro La medicina delle passioni, Descuret dedica un breve capitolo anche alle – più perdonabili – passioni delle bestie.

Attingendo dalla storia antica, dalla letteratura e dall’esperienza personale, tratteggia un atlante di curiosità irresistibili, in cui troverete cani maleducatissimi e ragni ammaestrati, elefanti che portano con gran vanto ornamenti sul capo, fagiani argentini che rovistano nelle budella altrui e molto altro ancora.


Nella stessa collana

Collana Massime dal Passato: Lidia Poet, Bestie delinquenti, La medicina delle passioni

Nella collana “Massime dal Passato” non perdere i libri Lidia Poët. La prima avvocata e Bestie delinquenti.


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