Fantasmi in tribunale

Antiche dimore infestate, illusionisti smascherati, ménage à trois con l’aldilà e viaggi in territori oscuri: Fantasmi in tribunale racconta storie tanto incredibili quanto vere in cui la legge si è confrontata con gli spettri.


NFT in musica

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Dettagli del prodotto
Titolo: NFT in musica
Autori: Filippo Annunziata; Andrea Conso
Pagine: 176
Collana: Diritto e Musica
Data di uscita: 15 dicembre 2022

La musica è storicamente il settore più esposto al progresso tecnologico. Oggi è quello che più di recente ha scoperto le potenzialità “creative” della tecnologia blockchain e l’“universo cripto”, dove si affacciano sempre più protagonisti e collezionisti, ben disposti a creare, comprare, vendere e scambiare opere in ambiente digitale tramite NFT.

Questo nuovo strumento, oltre a presentarsi come una nuova possibile migliore garanzia e capitalizzazione del lavoro degli artisti, pare avere anche la capacità di riavvicinare i musicisti ai loro fan, che in una certa misura possono “riappropriarsi” dei dei brani preferiti – per quanto non più in un raccoglitore fisico di vinili, ma in un wallet digitale – oppure essere messi nella condizione di vivere esperienze immersive a distanza o esperienze privilegiate. Basterà allora entrare in possesso dell’NFT giusto? Sarebbe un’insidiosa semplificazione crederlo.

Per i semplici curiosi, ma anche a beneficio di chi intenderà operare sul campo in sicurezza e conformità alle regole, questo libro affronta l’affascinante argomento degli NFT in musica, muovendo da una panoramica sulla storia che dal Bitcoin porta ai non-fungible token, sulla tecnologia che ne sta alla base, sul fenomeno dal punto di vista economico e sull’analisi del mercato musicale “tokenizzato”, approfondendo la sostanza degli NFT in relazione al diritto nazionale e nella prospettiva UE, le loro modalità di sfruttamento, le questioni legate al diritto d’autore e la tutela degli utenti.

Con contributi di Mariano Carozzi, Antonio Di Giorgio, Stefania Lionetti e Leonardo Maria Seri

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Rassegna stampa


Scopri di più sulle storie di fantasmi in tribunale

I fantasmi esistono? Nel XVI secolo la legge di Francia ne ammise la possibilità con la clausola degli spettri, che rimase valida a lungo nel diritto civile. Nel diritto penale, invece, furono ammesse delle prove testimoniali al limite dell’incredibile.

Se volete scoprire di più sul diritto medioevale alle prese con i fantasmi, sulla rivista Massime dal Passato trovate un gustoso approfondimento su alcune gustose vicende storiche raccontate anche nel libro Fantasmi in tribunale!

La clausola degli spettri e altre storie di fantasmi in tribunale

Nella stessa collana

Nella collana “Massime dal Passato” non perdere i libri Lidia Poët. La prima avvocata, Bestie delinquentiLa medicina delle passioni.